All'Humanitas per la prima volta in Sicilia prelievo di organo in una struttura privata

Il prelievo multiorgano è stato eseguito presso una delle sale operatorie di Humanitas dall' équipe dell'unità operativa di Anestesia e Rianimazione diretta da Adolfo Tomarchio, assistito da cinque infermieri, dal coordinatore per i trapianti dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” di Catania, Alessandro Conti, e dai chirurghi dei centri trapianto regionali.
“L'intervento è stato svolto tempestivamente – afferma Tomarchio - a garanzia di una migliore aspettativa di vita del paziente ricevente. Una procedura eseguita con successo grazie alla rete e alla collaborazione tra strutture sanitarie”.
Il Coordinatore Regionale del CRT Sicilia, Giorgio Battaglia, aggiunge: "Questa donazione di organi è particolarmente preziosa per due ragioni. Innanzitutto per la grande convinzione mostrata dalla donatrice che testimonia l’importanza della sensibilizzazione alla cultura della donazione per favorire una maggiore consapevolezza, e perché conferma la grande capacità di collaborazione tra pubblico e privato per garantire il funzionamento del nostro servizio sanitario. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia della donatrice - conclude Battaglia – e il mio ringraziamento a tutto il personale sanitario impegnato in quest’attività”.
"Si tratta certamente di un risultato brillante –sottolinea Alessandro Conti- reso possibile dalla ferma volontà di donazione espressa in vita dalla paziente e dalla felice intuizione dei medici del reparto di Anestesia e Rianimazione dell'Humanitas. Gli eccellenti servizi della struttura e il know how del personale medico e infermieristico hanno poi consentito lo svolgimento fluido dell'intero processo in tempi relativamente rapidi."